Votami

classifica

sabato 29 marzo 2014

NON TUTTI GLI OPERATORI DI VDD SE LA FAN SOTTO

Nel bosco della Magnifica terra ultimamente non si parla d’ altro, che del gatto Panceri (Valerio è il suo vero nome) de noantri, così chiamato per il suo aspetto, oltre che per le sue innate doti canore.

Lupo contastorie ne ha persino scritto una filastrocca che ne canta le gesta.

Prima di legger la quale, debbono però, esser fatte delle premesse:
Il tutto si svolge, durante una riunione nella valle delle Volpi, in cui pare che Gatto Valerio, si sia infiltrato, pur avendone diritto, ma travestito, come già in passato, da Gallo bianco, per star più tranquillo in quel Volpaio.
Forse nella speranza, che qualche gallina intenta a covar l’ uovo, e qualche pollo addormentato seguisse il suo esempio, nel sentir il suo chicchirichì.

Gallo Valerio prende il microfono, e comincia ad esporre la sua idea.
Unico Gallo in un Volpaio, con molti polli addormentati, e qualche gallina intenta a covare, il nostro eroe così comincia a favellare:

Per provocarvi,  vi ho fatto una domanda,
ma par proprio che nessun di voi comprenda;
pare proprio, che a tutti non sia ben chiaro,
che siano i Lupi a cacciare il maggior danaro.

Da quel poco, che ne so’ io, del mio razzolare,
sempre intorno a Bormio mi ritrovo a gravitare;
Bormio è il nome che rappresenta tutta l’ Alta Valle,
ma per fortuna ci è alleato, e non ci dice “fuori dalle palle”.

Ho ascoltato attentamente, il dir di Don Volpone,
e non mi è sembrato all’ altezza della situazione;
Chissà, sarà magari, la ormai raggiunta età senile,
ad averlo reso, così attaccato al suo campanile.

Il continuo voler difender, Volpi, Orsi e Stambecchi,
ha forse fatto spuntare a tutte le volpi il paraocchi?
Mi par del tutto evidente, che la caccia in Alta Valle,
la trascina Bormio, e gli altri gli s’ attaccano alle palle.

Parlate di trasporti, ma escludiamo Bormio, e che facciamo?
Sarà pur bello razzolar tra di noi, ma ci autotrasportiamo?
Dalla Val Viola si va a San Carlo, da Teregua a Plazzanecco,
da Santa Maria si va a Piazza, e poi ci filtriamo un buon prosecco?

Don Volpone che fremeva dal Volpaio,
scattò in piedi e gliene disse un paio;
L’ intenzione, era bloccarlo, infatti il Gallo gli procurava un guaio,
se continuava così, poi gli toccava alzarsi dalla sedia a sdraio.

 Ma il nostro eroe, si scura in volto, e pare ancor più serio,
gli grida NO, per la miseria, il mio nome è Gallo Valerio;
Don Volpone che non sapeva più come gestir la situazione,
tentava di fermarlo, ma non riusciva a fermar la sua decisione.

Il Gallo dice, forse c’è qualcosa che non ho capito,
ma allora vorrei  si ricominciasse, e tutto fosse ripetuto;
Non son venuto per sentire battibecco, in questo volpaio,
se così fosse stato, me ne sarei rimasto nel pollaio.

Fin ora ho sentito solo tante voci, a dir che i Lupi vi stanno sui coglioni,
Tutti a dir dei Lupi, non ce ne frega nulla, e o accettan le nostre condizioni,
che noi dettiamo senza compromessi, e allora saran con noi, come dei fessi,
altrimenti ognun cavalchi il suo Cavallo, o Asino che sia, e poi vediam come siam messi.

Però attenzione tutti quanti, perché il cavallo di razza c’è davvero,
fatto stà che è in stalla a Bormio, e lo conosce il mondo intero.
Don Volpone scatta in piedi, ed interviene riguardo l' asino e il cavallo,
Gallo Valerio ribatte che si tratta di Asino, pur concordando che sia bello.

Morale della favola: Attenzione, un gallo in un pollaio può ribaltar la situazione,
se poi quel gallo finisce in un Volpaio, pur se la Volpe è convinta di fare colazione,
a suon di beccate e chirichicchì, in quattro e quattr’ otto gli fa cambiare l’ opinone,
perché sia chiaro a tutti, che nè polli nè galline, fan rinsavire ... Don Volpone.


Per fortuna esiste il Gatto Panceri de noantri, al quale stringo volentieri la zampa.
Intonando il suo chiricchicchì, forse, “compare giacometto” sveglierà l’ intero volpaio, continuando a difendere il suo pollaio.

Si vedano immagini di repertorio, dei Galletti dell’ Alta Valtellina, tra cui l’ eroe, di cui l’ intero bosco oggi ne canta le gesta: Gatto Valerio.




INDISCREZIONI TRAPELATE RIGUARDO LA POSIZIONE DI VDD RIGUARDO BMM

LUPO MORDICHIAPPE RACCONTA A LUPO CACCIATORE:

:saggio: Facciamo così.
Cerco di sforzare la memoria, nei limiti della mia natura di Lupo, e di ricordare quanto mi è stato raccontato, dell' accaduto durante la serata di lunedì scorso 24/03/2014


Si dice che Eziodemocratico abbia esordito sostenendo, che il momento delle balle, ora è finito.
E che quanto trapelato dai social network dimostra un chiaro segno di degrado (a cosa non sembra averlo specificato).

Pare abbia parlato del suo argomento preferito.
Ovvero, la eiaculazione precoce.
D' altronde ognuno ha i suoi problemi.
Pare abbia detto pubblicamente di essere ottimo conoscitore del DNA dei Bormini.
E che la sua vecchia pellaccia di Don Volpone (così sembra essersi auto definito) stesse sperimentando il suddetto DNA Bormino su se stessa.
Ha detto che i Bormini sono diversi dagli abitanti di Valdidentro, dato che credono Bormio al centro dell' sistema Solare, e le valli siano i suoi satelliti.

Pare abbia sostenuto che quanto stia facendo, lo stesse facendo per il bene di tutti.
E mica per giocare a risiko. ;D :mame: :wollly:

Secondo Eziodemocratico il progetto BMM si è incriccato perchè il Comune di Valdisotto non voleva applicare l' imposta di soggiorno.
Poi i famelici operatori del Comune di Bormio, sono stati la causa di tutti i mali.
Bormio non gradiva il nome Bonseri, associandolo a Gandolfi, Dei Cas, Lele Cola.
Questi infatti, secondo Bormio erano CONTAMINATI e non graditi.
In contrapposizione c'erano i PURI, la Zulian & C. che rappresenta il nuovo che avanza e la gioventù.
Tutto ciò, sempre secondo i racconti, è stata l' esposizione dei fatti secondo Eziodemocratico.

Che proseguiva dicendo che fosse poi, stato un attimo trovarsi con un Consiglio Direttivo a brandelli.
E' chiaro come il sole che non si poteva continuare così.
Lo stesso BU-BU-BU dei Bormini a Rasin, che sostenevano di esser tutti uniti ci ha fatto sbellicare dalle risate ha detto Ezio democratico.
"Oh siam mica scemi nè.
Non siamo fessi!"
Sembra aver gridato alla Bersani, alla platea plaudente.

Eziodemocratico a questo punto ha una visione, e vede un aereo dirottato che non decolla più.
Quindi i sindaci, compreso il sindaco di Bormio, (e questo mi è stato riferito, sembra esser stato sottolineato per bene), sono stati tutti d' accordo nel revocare il consiglio direttivo di BMM.

Eziodemocratico, al sindaco di Bormio contesta una gravissima debolezza: 
Pare, che a differenza sua, questi non riesce a mantenere l' ordine e (a parere di Eziodemocratico) gran parte delle situazioni critiche successe, dipendono dalla debolezza del Sindaco di Bormio.
a quel punto si è deciso di revocare il consiglio direttivo ... 

ATTENTATO ALLA SOVRANITA' !!!

Ha esclamato, dai racconti, Eziodemocratico in sala ... lasciando gli spettatori in sospeso, ed un tantino sconvolti. :oooo:

Eziodemocratico non sembra concepire che i comuni mettono i soldini.
E che gli avidi Bormini, una volta che tutti ci mettono le risorse dicano arrivederci e fuori dalle balle.
Questo, a dire di Eziodemocratico vorrebbero i Bormini.
Mi è stato riferito che le parole esatte sono state all' incirca:
"Tu mettici i soldi, che li gestiamo un po' noi, dato che siamo i più bravi ed i più belli del mondo".
"Out off the ball" fuori dalle balle, una volta messi i soldini direbbero poi, i terribili Bormini.

Dice Eziodemocratico, da quel che si sente in giro:
"In Valdidentro certe cose non passano. ;D :mame: :wollly:
Sia chiaro, che parliamo di soldi pubblici". 
Lamentandosi poi,  che si ha anche il coraggio di parlare di "Invasione della politica".

Sembra abbia dissentito sul fatto che la tassa di soggiorno fosse a carico degli albergatori.
Minimizzando la cosa, e dicendo che lo sapeva, ma che però, così non fosse.

Eziodemocratico sembra abbia pure lamentato che tutti (comuni delle valli) avessero rinunciato al loro nome nel Brand, ma che questo non significava affatto che ci fosse solo Bormio. :nono:

Da li, poi la famosa parabola in cui si racconta che:
E' un po' come se tutti riempiamo il frigorifero mettendoci tante cose buone, ma poi che svuota quel frigorifero è solamente uno.
Affermando di conoscere lui di chi fosse lo zampone che svuota il frigorifero. ;D :mame: :wollly:

:saggio: Appena riesco a ricordare il seguito, vado avanti.
Certo che il "Divide et impera" è sempre più di moda.
E chi sia solito dividere, anzichè unire, è noto a tutti da secoli.
Diavolo, etimologicamente significa "colui che divide".

N.B. Chiunque ricordi diversamente qualcosa, è pregato di smentirmi, o integrare.







domenica 2 marzo 2014

LA POTENZA DELLA MALINFORMAZIONE

Sulla rete è apparso questo post che riportiamo integralmente. 
Questo stesso commento è rimbalzato su diversi media: FB, forum, blog ecc.
Quanto segue è stato prelevato dal forum "Mai dire Bormio":
http://www.maidirebormio.com/forum/index.php
E per la precisione da questo post:
http://www.maidirebormio.com/forum/index.php?topic=1962.msg33524#msg33524

Il tutto ancora, proviene dalla pagina FB "Aiuta il tuo Comune" di cui questo è il link:
https://www.facebook.com/groups/219270831595339/


Segue Post (Ogni ulteriore commento è superfluo):

Maja Furfant
Verace è verace, come dicono i partenopei.
Segue immagine che lo riprova.
Gli amministratori comunali, riguardo la pubblica informazione, in mano a privati possono poco.
Tuttavia ci sono diverse azioni che è possibile portare avanti in tal senso.
In un paese ove la libertà di espressione è limitata, o meglio, ove chi si occupa di pubblica informazione non lascia spazio alla critica o alla replica, sullo stesso supporto utilizzato per diffondere informazioni, spesso non obbiettive, è certamente un paese che vale poco. 
La libertà si ottiene solamente combattendo le ingiustizie.
Svegliatevi per cortesia.

:saggio: A cui viene allegata un immagine in seguito allegata, nella quale è riportato un commento della stessa mangiatrice di furfanti, pubblicato in mattinata all' articolo di AltaReziaNews sotto indicato:

http://www.altarezianews.it/2014/03/01/comunita-montana-alta-valtellina-bormio-non-ha-nessuna-voglia-di-crisi-politica/
Questo commento recita testualmente: :9:

"Tutto è relativo.. un ultracentenario che rompe uno specchio sarà felicissimo di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie". (Albert Einstein)
Questa citazione calza a pennello.

Tuttavia sempre che la parola del giornalista partigiano non sia legge alla quale tutti dobbiamo inginocchiarci:
E' evidente, dalla lettera di cui sopra, un atteggiamento ricattatorio e minaccioso, pilotato dal sindaco di Valdidentro nei confronti del Sindaco di Bormio.
Ovviamente questo atteggiamento viene adottato per indurre a cedere la Comunità di Bormio, ai voleri di alcuni soggetti che vogliono poter gestire come meglio credono i circa 2 milioni di euro tra fondi pubblici e privati, per mezzo della citata Bormio Marketing.
Questi sono fatti obbiettivi deducibili pure dall' articolo partigiano, in commento.

Chiaramente nell' ambito della campagna di manipolazione dell' informazione locale, cui questa stessa testata online partecipa attivamente e spudoratamente, sono certa che questo commento verrà prontamente oscurato.

Complimenti al giornalista "al servizio" della comunità!
Bravo continua cosi.


:saggio: Ora, a prescindere dalla condivisione o meno di quanto espresso nel commento di Maja, mi pare che venga sollevata una questione più che reale.
Poi se vogliamo continuare a fare come gli struzzi e nascondere tutti la testa sotto la sabbia, nessuno ce lo vieta. ::)

:saggio: Personalmente riguardo quanto espresso da Maja, la mia opinione è che questo sia parlare chiaro. :plauso: :plauso: :plauso:


http://www.laprovinciadisondrio.it/stories/Cronaca/comunita-montana-bormio-chiarisca-si-va-verso-la-crisi_1048152_11/

:saggio: Leggete i commenti e riflettete gente. :oooo: :dubbioso2: ::)

;D :ciaobelli: